lunedì 21 aprile 2014

COLTAN (aggiornamento fonti)

Cos'è il coltan?
Pare che non molti lo sappiano perchè tenuti all'oscuro: la solita tecnica delle multinazionali che omettono o mentono.

Le implicazioni sociali sono evidenti se ci si informa: guerre, armi, nuovi schiavi, spesso bambini perchè, minuti, riescono ad entrare in piccole fessurazioni della terra e ad estrarre questa sabbia sporca che contiene la materia prima più richiesta dalle multinazionali produttrici di apparecchi elettronici (Samsung, Intel, Microsoft, Motorola, Sony, IBM, Apple).

Dal Coltan (combinazione di Colombite e Tantalite) si ricava la Tantalite che viene utilizzata per produrre condensatori miniaturizzati che, a parità di capacità, sono molto più piccoli di quelli elettrolitici (consultare i commenti a questo articolo e la voce COLTAN nel Treccani). Quindi è di importanza strategica per chi produce elettronica.

Inoltre il Coltan contiene una parte di Uranio per cui i "nuovi schiavi africani" che scavano a mani nude sono soggetti a cancro e ad impotenza sessuale, oltre ad essere sfruttati e privati dei più elementari diritti.


La maggior parte del Coltan (si calcola approssimativamente il 60/80% della quantità mondiale) è estratto nella Repubblica Democratica del Congo, dove i conflitti per la supremazia sul territorio tra bande armate non vedono la fine, anzi si acutizzano sempre più.

In Occidente si pensa o si crede che i conflitti in Africa siano per lo più dovuti a dispute tribali mentre il Coltan, ed altre materie prime essenziali per l'industria manifatturiera mondiale, nonchè i territori che li contengono, ne sono la causa principale.

Da qui i contrabbandieri lo esportano illegalmente perchè c'è chi compra. Buona parte del ricavato è destinato all'acquisto di armi per riaffermare con violenza la supremazia su quei territori.

Per arginare il fenomeno del commercio illegale, si sta tentando, a livello internazionale, di imporre per legge alle aziende manifatturiere di esplicitare pubblicamente la tracciabilità dei cosiddetti "materiali di guerra" (oro, stagno, tantalio e tungsteno). Se l'industria fosse obbligata a fare ciò, non potrebbe più approvvigionarsi al mercato nero.

Un provvedimento a riguardo dovrebbe entrare in vigore in USA nel Maggio 2014.

La UE, vigliaccamente finora non se ne è occupata, ma è stata costretta da pressioni internazionali a redigere un analogo provvedimento che rischia di essere inutile se non si obbligheranno le industrie alla trasparenza; infatti nessuna di esse avrà l'obbligo di dichiarare la tracciabilità dei materiali.

Dobbiamo, coscienti e consapevoli, boicottare pc e cellulari che contengono il maledetto minerale, per lo sfruttamento di persone, la devastazione ambientale ed i conflitti armati che causa, senza attendere che la comunità internazionale, spesso collusa con le mafie nell'import-export di coltan, ponga rimedi legislativi puntualmente disattesi.

FONTI:
Gesualdi: "Benvenuto coltan nell’Europa vigliacca"
Il costo umano di uno smartphone e tutto ciò che gira attorno al coltan
Coltan, il dramma dell'Africa in un cellulareColtan, la sabbia nera: quante vite costano i nostri telefoni cellulari?
Columbite-tantalite
Cos'è Il coltan?
COLTAN, LA SABBIA NERA. Quante vite costano i nostri telefoni cellulari?
Benvenuto coltan nell’Europa vigliacca
Coltan tra miniere illegali, sfruttamento e violenze
RD Congo: rapporto sul Coltan insanguinato
Protocollo per verifica della provenienza del Coltan

NUOVA FONTE:
Coltan e cassiterite: dalla guerra sangue nel cellulare

VIDEO:
Congo e coltan - il neocolonialismo 1/2
Congo e coltan - il neocolonialismo 2/2
Il tuo cellulare? Gronda sangue - Il Congo e la guerra del Coltan

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