"Farm to Fridge - Dalla fattoria al frigo" è un documentario che "Mercy for Animals" ha pubblicato nel 2011.
Da allora la situazione per gli animali destinati alla macellazione per l'alimentazione umana non è assolutamente migliorata.
Non pensiate che lo sfruttamento ed i maltrattamenti subiti dagli animali nel video siano casi specifici ed eccezionali di alcuni allevamenti americani. Non createvi l'alibi per continuare a pensare che qui da noi è diverso, gli animali vengono trattati con rispetto, compassione e secondo la legge: non è vero per il semplice fatto che la costrizione, la mancanza di libertà, il non potersi esprimere secondo natura sono già maltrattamenti e torture.
Immaginatevi pigiati in un camion assieme ai vostri amici e fratelli. Destinazione ignota. Paura e stress per quello che potrà accadere.
Immaginate di non potervi nemmeno girare o alzare per sgranchire le gambe in una maledetta gabbia di ferro che continuate a rosicchiare perchè ormai siete pazzi a causa della prigionia, seppur innocenti.
Immaginate che poco dopo aver partorito vi portino via tutti i figli.
Immaginatevi di subire uno stupro da qualcuno dietro di voi che vi infila qualcosa dentro e dopo qualche mese tornare a figliare.
E questo in un ciclo continuo finchè non arriva il momento della mattanza.
Immaginatevi, essendo un volatile, di non avere lo spazio per aprire le ali, razzolare per terra, mangiare sempre la stessa sbobba tutti i giorni e fare un figlio che non rivedrete mai più.
Una stima numerica approssimata per difetto degli animali sacrificati per il palato umano e per il profitto delle multinazionali della carne è di circa 53 miliardi ogni anno.
Altri milioni di esseri viventi sono imprigionati, torturati, sfruttati e uccisi nei laboratori, per divertimento o per essere indossati da stupidi, inconsapevoli e crudeli esseri umani.
Ogni anno, ogni mese, ogni giorno, ogni minuto, ogni secondo ciò avviene in luoghi nascosti alla nostra vista perchè gli affari economici ed i profitti finanziari di alcuni possano prosperare.
Da allora la situazione per gli animali destinati alla macellazione per l'alimentazione umana non è assolutamente migliorata.
Non pensiate che lo sfruttamento ed i maltrattamenti subiti dagli animali nel video siano casi specifici ed eccezionali di alcuni allevamenti americani. Non createvi l'alibi per continuare a pensare che qui da noi è diverso, gli animali vengono trattati con rispetto, compassione e secondo la legge: non è vero per il semplice fatto che la costrizione, la mancanza di libertà, il non potersi esprimere secondo natura sono già maltrattamenti e torture.
Immaginatevi pigiati in un camion assieme ai vostri amici e fratelli. Destinazione ignota. Paura e stress per quello che potrà accadere.
Immaginate di non potervi nemmeno girare o alzare per sgranchire le gambe in una maledetta gabbia di ferro che continuate a rosicchiare perchè ormai siete pazzi a causa della prigionia, seppur innocenti.
Immaginate che poco dopo aver partorito vi portino via tutti i figli.
Immaginatevi di subire uno stupro da qualcuno dietro di voi che vi infila qualcosa dentro e dopo qualche mese tornare a figliare.
E questo in un ciclo continuo finchè non arriva il momento della mattanza.
Immaginatevi, essendo un volatile, di non avere lo spazio per aprire le ali, razzolare per terra, mangiare sempre la stessa sbobba tutti i giorni e fare un figlio che non rivedrete mai più.
La vita, qualsiasi vita, deve essere rispettata!!!
Una stima numerica approssimata per difetto degli animali sacrificati per il palato umano e per il profitto delle multinazionali della carne è di circa 53 miliardi ogni anno.
Altri milioni di esseri viventi sono imprigionati, torturati, sfruttati e uccisi nei laboratori, per divertimento o per essere indossati da stupidi, inconsapevoli e crudeli esseri umani.
Ogni anno, ogni mese, ogni giorno, ogni minuto, ogni secondo ciò avviene in luoghi nascosti alla nostra vista perchè gli affari economici ed i profitti finanziari di alcuni possano prosperare.
Non ci sono giustificazioni per coloro che sanno e continuano indifferenti a rimanere complici di questo olocausto.
Sto male da 22 anni ... Da quando ho aperto gli okki e ho scoprirò la bassezza crudele della razza umana. Dobbiamo essere puniti per ciò ke facciamo agli animali
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