lunedì 10 febbraio 2014

EVENTO CONTRO LA COSTRUZIONE DI NUOVI STABULARI


Nonostante la sperimentazione animale (o vivisezione, i due termini sono giuridicamente sinonimi) sia un metodo risalente all’800, milioni di euro delle nostre tasse vengono utilizzati per creare nuovi stabulari che, per chi non fosse del campo, sono i luoghi dove vengono tenuti gli animali destinati alla vivisezione.
Questo sta avvenendo in almeno 3 regioni ma potrebbero essere di più.
Iniziamo a protestare in massa contro l’Università di Ferrara che utilizzerà più di un milione di euro per creare luoghi di prigionia e sofferenza.
Rendiamo l’Italia la prima nazione senza vivisezione.

PROTESTA VIA E-MAIL CONTRO LA COSTRUZIONE DI UN NUOVO STABULARIO A FERRARA
Al polo Chimico Biomedico dell’Università degli Studi di Ferrara sono in corso il lavori per la realizzazione di un nuovo edificio da destinare ad Animal Facility (ossia stabulario con laboratori di ricerca). Il nuovo edificio andrà ampliare lo stabulario, già esistente, del Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate LTTA del tecnopolo http://ltta.tecnopoloferrara.it/home_v3.php
I lavori, il cui importo è di 1.602.024,36 € IVA esclusa, sono finanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito dell’Asse I (Ricerca Industriale) Attività I.1.1 (creazione di tecnopoli) del POR FESR 2007-2013 http://fesr.regione.emilia-romagna.it/
Il progetto esecutivo conferma che l’Animal Facility sarà composto di diverse tipologie di laboratori per l’allevamento, la riproduzione e la sperimentazione/utilizzazione di animali; in particolare: conigli, ratti, topi e cavie.
Scriviamo all’Università degli Studi di Ferrara (Rettore, Direttore Generale, URP e al Comitato Scientifico dell’LTTA) per chiedere di ripensare il progetto e convertirlo da nuovo stabulario a centro di ricerca che utilizzi tecnologie veramente innovative e non basate sull'uso di animali.

Indirizzi e-mail:
pasquale.nappi@unife.it, direzione.amministrativa@unife.it, urp@unife.it, paola.secchiero@unife.it, francesco.bernardi@unife.it, silvano.capitani@unife.it,ti8@unife.it, fri@unife.it, massimo.negrini@unife.it, paolo.pinton@unife.it, valeria.ruggiero@unife.it, severo.salvadori@unife.it, michele.simonato@unife.it,paolo.zamboni@unife.it,

Messaggio-tipo:
Al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Ferrara
Al Direttore Generale dell’Università degli Studi di Ferrara
Al Comitato Scientifico del Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate

Buongiorno,

scrivo con la presente per esprimere il mio disappunto riguardo alla decisione dell’Università di Ferrara di realizzare un nuovo edificio da destinare ad Animal Facility.
Questo progetto, finanziato dalla Regione Emilia Romagna attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, rappresenta uno spreco di risorse che potrebbero altrimenti essere utilizzate in progetti di ricerca che non facciano uso di animali.
Sempre più articoli vengono pubblicati su riviste scientifiche come il British Medical Journal, JAMA, Nature, International Journal of Medical Sciences, Science, PNAS, che ribadiscono la mancanza di predittività del modello animale.
In considerazione delle critiche scientifiche all’utilizzo degli animali nella ricerca biomedica e della crescente opposizione della popolazione italiana alla sperimentazione animale chiedo all’Università di Ferrara di ripensare il progetto e di utilizzare i finanziamenti destinati alla realizzazione dell’Animal Facility per creare un centro di ricerca che utilizzi metodi innovativi e tecnologie avanzate non basate sull'uso di animali.

Distinti saluti
[Nome Cognome]


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